"Per la prima volta nella storia la Lega ha avuto proprie liste alle amministrative in città capoluogo di provincia. Le amministrative sono una competizione elettorale per sua natura molto particolare, sia per l'elevatissimo numero di candidati e sia perché i movimenti civici solitamente prevalgono sui partiti tradizionali. Ma qualcuno, in modo strumentale o indirizzato ha fatto finta di non saperlo. Ciononostante la Lega ha confermato il risultato delle regionali a Reggio Calabria tra liste di partito e civiche direttamente connesse, e questo nonostante avesse un solo consigliere uscente e un solo consigliere regionale del luogo", lo afferma in una nota la Lega della Calabria. "Il risultato di Taurianova, comune cruciale della Piana, è - prosegue la nota - invece senza dubbio strepitoso, con la coalizione Lega più civiche ha toccato il 42%. Il risultato su Crotone va, invece, analizzato nel contesto di molte liste civiche e un numero elevatissimo di candidati, dove il Pd non solo non si è presentato ma il centro sinistra non è neppure arrivato al ballottaggio. Una disfatta clamorosa quella del PD e dei cinque stelle (che alle ultime europee hanno avuto risultato enorm) , che forse non fa comodo raccontare. Circa la Lega forse i coordinatori locali si aspettavano un risultato migliore, ma il dato deve essere contestualizzato, considerando la polverizzazione del consenso con così tante liste". "Senzazionali - continua il comunicato - i risultati nel catanzarese e nel vibonese dove la Lega nella stragrande maggioranza dei comuni al voto è riuscita ad eleggere propri consiglieri, tanto in maggioranza quanto in opposizione. Da segnalare nel vibonese il comune di Serra San Bruno (dove è stata eletta da poco la presidente della Comunità delle Serre in quota Lega) nel quale dopo 30 anni è stato liberato dal PD e dall'asfissiante potere dei censoriani". "Il risultato di queste amministrative per la Lega che, ricordiamo, in passato non era mai riuscita ad eleggere propri sindaci o ad avere liste in città capoluogo, è oggettivamente sensazionale. Da notare che altri partiti vengono da lunga storia, con consiglieri regionali e parlamentari eletti che sicuramente hanno dato forte impulso. La Lega è un partito nascente e che si sta radicando, e avere i primi consiglieri eletti con la Lega è motivo di profondo orgoglio. Siamo sulla strada giusta e mentre il PD e i 5 Stelle scompaiono dalle cartine geografiche nel silenzio dei media (anche locali), la Lega continua a crescere e questo ci entusiasma e incoraggia", conclude la nota.