«Ho apposto la mia firma, dopo quella di altri 7 capigruppo di maggioranza e di minoranza, su una proposta di legge che “non comporta maggiori o nuovi oneri a carico del bilancio regionale”. Così è scritto chiaro e tondo nel documento che mi è stato sottoposto in coda alla seduta di martedì 26 maggio e che risulta agli atti del Consiglio regionale. Non avrei mai avallato nulla che potesse aumentare i costi della politica. Se la modifica della normativa sui vitalizi si traduce, invece, in un aumento dei suddetti costi significa che mi è stato proposto di sottoscrivere un documento non veritiero e per questo mi tutelerò nelle sedi opportune». È quanto dichiara Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria in Consiglio regionale. «Tutti conoscono la mia storia personale e il mio modo di intendere la politica, nessuno può pensare che io sia alla ricerca di privilegi per me o per altri. Quello del taglio ai costi della politica – conclude Callipo – è un impegno che ho assunto in campagna elettorale e che intendo portare avanti con determinazione».