Calabria

Sabato 23 Novembre 2024

Trasporto pubblico in Calabria, si alleggeriscono le limitazioni: ordinanza di Santelli

Si alleggeriscono le limitazioni al trasporto pubblico in Calabria stabilite nei mesi scorsi, a causa dell’emergenza coronavirus, dal presidente della Regione, Jole Santelli. Una nuova ordinanza, adottata oggi da Santelli, dispone che «ferme restando le misure di prevenzione. igiene e comportamentali già fissate dalle vigenti ordinanze regionali e dalla normativa nazionale, nel territorio regionale sono garantiti i trasporti: a) verso strutture o centri sanitari e ospedali; b) per il pendolarismo lavorativo nelle fasce di punta; c) per l’accesso ai capoluoghi di provincia per fruire dei servizi istituzionali essenziali; d) per l’accesso agli insediamenti produttivi per le attività economiche in attività; e) per i servizi necessari a raggiungere gli esercizi autorizzati alla vendita di derrate alimentari e beni di prima necessità». Inoltre, l’ordinanza di Santelli, la numero 46 dall’inizio dell’emergenza, garantisce «le interconnessioni per l’accesso alle stazioni ferroviarie ed autostazioni». Si prevede, inoltre, che «entro e non oltre 2 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza» le società consortili di gestione del servizio di trasporto pubblico locale urbano ex extraurbano su gomma «devono comunicare al Settore Trasporto pubblico locale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, previa consultazione con i Comuni interessati, il mantenimento delle linee strettamente indispensabili per garantire i servizi essenziali, che comunque non dovranno superare il 70% di quelli già autorizzati nel programma di esercizio previsto per ciascuna società consortile». Sempre entro 2 giorni, poi, - si legge nell’ordinanza - «la società Ferrovie della Calabria di gestione del servizio di trasporto pubblico locale su ferro dovrà comunicare al Settore Trasporto pubblico locale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, il mantenimento delle linee strettamente indispensabili per garantire i servizi essenziali». Tutte le società consortili inoltre - è prescritto nel provvedimento del presidente della Regione - «dovranno garantire interventi straordinari di sanificazione dei mezzi, ripetuti a cadenza ravvicinata». Tutte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico di linea terrestre, marittimo, ferroviario, aereo, lacuale e nelle acque interne «dovranno garantire l’espletamento delle rispettive attività». L’ordinanza infine specifica che «con successivo provvedimento saranno disposte le misure di mitigazione dei danni provocati dalla situazione emergenziale, anche al fine di garantire i livelli occupazionali».

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