Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catanzaro, i bilanci del Comune nel mirino dei magistrati: incapacità nella gestione

Palazzo de Nobili

Tributi mai riscossi, il buco nero delle partecipate, debiti verso la Regione alcuni dei quali mai messi nelle poste di bilancio. Ha più ombre che luce l'analisi effettuata dalla sezione di controllo della Corte dei conti sul Comune di Catanzaro. La delibera depositata il 20 marzo porta la firma del presidente Vincenzo Lo Presti, dei consiglieri Ida Contino, Francesco Antonio Musolino, Stefania Anna Dorigo e Bruno Lomazzi. Nel mirino della magistratura contabile è finita la gestione contabile dell'ente per gli anni 2015, 2016 e 2017.

La delibera è stata notificata al Responsabile finanziario del Comune che adesso entro 60 giorni dovrà rispondere con una relazione dettagliata che risponda ai dubbi sollevati dai magistrati. La delibera numero 45 è solo l'ultimo capitolo di una fitta corrispondenza tra la Corte e Palazzo De Nobili. Già nel 2011 infatti erano emerse «gravi irregolarità e criticità, tali da produrre squilibri economico-finanziari, meritevoli di interventi correttivi da parte dell'Ente». Nonostante i correttivi assunti dal Comune anche nel 2016 la magistratura aveva rilevato «gravi irregolarità e criticità gestionali». Anche ad aprile 2019 la Corte ha scritto al Comune, a giugno la prima risposta dell'ente affermava «di non aver rilevato gravi irregolarità contabili o gravi anomalie gestionali». Ora però è arrivata la delibera della sezione di Controllo.

L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia