Un incontro fugace, nel Transatlantico di Montecitorio, tra Jole Santelli e Matteo Salvini non serve a sciogliere i nodi sulla composizione della nuova Giunta regionale. È martedì pomeriggio quando la governatrice, reduce da una serie di riunioni sull'emergenza coronavirus, intercetta alla Camera il leader della Lega.
Ma quello che si pensava potesse essere l'incontro risolutore, invece, si trasforma in un passaggio interlocutorio. Tra la presidente calabrese e il segretario del Carroccio non c'è ancora l'accordo sullo spazio da riservare al partito di via Bellerio nell'esecutivo.
Santelli avrebbe ribadito la volontà di garantire rappresentanza in squadra a tutti i partiti della coalizione di centrodestra. Salvini, dal canto suo, avrebbe mostrato qualche perplessità su questo criterio, rivendicando maggiore peso per il proprio partito. Tradotto: il Carroccio rivendica due assessorati. È una richiesta che rischia di far saltare i piani fin qui immaginati dalla governatrice.
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