Dopo mesi di dubbi e incertezze il centrodestra ha scelto: è Jole Santelli la candidata per le elezioni regionali in Calabria del prossimo 26 gennaio. Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia hanno trovato l'accordo dopo tanti dubbi e nomi in ballo.
«Confermiamo la candidatura al ruolo di presidente della Regione dell’onorevole Jole Santelli», recita la nota di Forza Italia che ufficializza la decisione. «Noi abbiamo ripiegato su un’ottima candidata che è Jole Santelli» aveva dichiarato ieri Silvio Berlusconi, attendendo però l'ok definitivo degli alleati.
Semaforo verde che è arrivato quest'oggi sia dal partito di Salvini che da quello della Meloni. «Nel rispetto degli accordi assunti con gli alleati di centrodestra, Fratelli d’Italia conferma il proprio sostegno, con convinzione e impegno, alla candidatura della senatrice della Lega Lucia Borgonzoni a presidente della Regione Emilia-Romagna e alla candidatura della deputata di Forza Italia Jole Santelli alla presidenza della Regione Calabria», il via libera di FdI.
«Con la designazione di Jole Santelli alla guida della coalizione, il centrodestra ha ora la possibilità di tornare al governo della Regione Calabria. Fratelli d’Italia sosterrà questa sfida con lealtà e coerenza, ma soprattutto tentando di mettere a disposizione dei calabresi una classe dirigente di qualità e proposte programmatiche realmente capaci di segnare per la nostra terra quel cambio di passo che i nostri cittadini meritano e chiedono da tempo. C’è grande fiducia intorno al centrodestra in Calabria, e altrettanto grandi sono le aspettative dei cittadini. Siamo certi che Jole Santelli, con le sue capacità e facendo gioco di squadra, sarà all’altezza di questo compito». È quanto affermano in una nota il commissario regionale di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, il responsabile della composizione delle liste Edmondo Cirielli e il capogruppo in consiglio regionale Fausto Orsomarso.
Soddisfazione anche da parte della Lega: «Prendiamo atto della scelta di Forza Italia di indicare Jole Santelli a candidata di coalizione alla presidenza della Regione Calabria. Accettiamo la candidatura e siamo pronti ad iniziare la campagna elettorale concentrandoci unicamente sul futuro dei calabresi», ha commentato il coordinatore regionale del Carroccio in Calabria Cristian Invernizzi.
Arriva anche l'apprezzamento dell'Udc calabrese: «La candidatura di una donna di grande esperienza politica con ruoli di primo piano nel governo nazionale come Jole Santelli – il commento di Francesco Talarico, segretario regionale Udc – rappresenta un elemento di grande positività per la nostra Regione. Lo spessore umano e politico della coordinatrice regionale di Forza Italia è indiscutibile e largamente apprezzato. La scelta, arrivata dopo un lungo percorso di elaborazione politica, è da considerarsi la più adeguata per iniziare con entusiasmo una campagna elettorale che sarà sicuramente vincente».
«Sono emozionata per questa designazione e sono pronta ad affrontare la sfida regionale con tutta la passione che mi è propria - ha dichiarato la Santelli -. Ringrazio i tre leader del centrodestra e tutti i responsabili dei partiti e delle liste a sostegno di questa candidatura che nasce dalla consapevolezza di dover lavorare per rendere giustizia a una regione che vive una fase di oscurantismo senza precedenti».
«Il compito più importante è quello di dare un brand identitario alla Calabria, che non è solo cronaca e negatività ma un luogo pieno di tradizioni e di cultura. Il mio desiderio è restituire speranza ai calabresi, lavorare con abnegazione, riaccendere la luce in un tunnel che non è il destino immane di una regione. Sono particolarmente grata per essere stata scelta dai leader nazionali e sono cosciente della necessità di agire usando il cuore, per uscire dalle acque stagnanti cui la sinistra ha costretto la Calabria».
«Questa campagna elettorale farà conoscere ai calabresi il nostro programma, strumento di governo efficace del territorio, intriso di argomenti che nascono nella sensibilità dei nostri concittadini. Saranno i fatti a parlare ed a restituirci l'immagine veritiera di una regione dinamica e pronta a risollevarsi».
La candidatura della Santelli chiude così la porta a Mario Occhiuto. Il sindaco di Cosenza era stato inizialmente scelto dagli azzurri di Berlusconi per concorrere alla presidenza della Regione ma la forte opposizione della Lega ha cambiato gli scenari.
«Forza Italia ha ceduto alla fine alla Lega di Salvini il diritto di scelta del proprio candidato e ha abdicato al suo ruolo di forza politica autonoma e indipendente», ha dichiarato Occhiuto. «Il vero problema per la mia candidatura - aggiunge - è stato rappresentato dalla mia autonomia e dalla determinazione nel voler realizzare le mie idee e proposte progettuali. Sembra un paradosso, ma è così. I partiti mal sopportano candidature troppo forti e autonome».
«Io insieme a tante altre persone desiderose di cambiamento per la Calabria avevamo già messo in campo un progetto politico innovativo appellandoci alle forze civiche, ai tanti giovani che sperano in un futuro migliore e anche ai partiti. Un progetto che adesso dobbiamo decidere insieme se e come portare avanti; un progetto oggi aperto a possibili alleanze strategiche per la Calabria; un progetto senza uno schieramento di partiti, ma che - rileva il sindaco di Cosenza - rimane sempre meglio degli schieramenti che si presentano senza un progetto».
«La forza per realizzarlo è a questo punto solo nelle mani dei calabresi, dei tanti giovani che aspirano a una Calabria più innovativa e più ricca di opportunità. Le rivoluzioni e i cambiamenti possono avvenire solo se partono dal basso, e nessuno si aspetti passi in avanti per la nostra regione in questa situazione. Basta solo crederci. Solo così avremmo la forza per vincere e per cambiare concretamente la Calabria. Quando si perde una strada - conclude Mario Occhiuto - se ne trova un’altra, e se la strada non esiste c'è sempre la possibilità di costruirne una nuova».
Caricamento commenti
Commenta la notizia