Nessun nome, ma un accordo sui profili dei candidati alla presidenza della Calabria e delle altre regioni che andranno al voto nel 2020. "Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia rappresentano la coalizione di centro-destra che è largamente in testa in tutti i sondaggi e governa la maggioranza delle Regioni - si legge in una nota - sentono il dovere di difendere gli interessi degli italiani e vogliono riportare alla guida del Paese il buon governo. Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia stanno facendo in Parlamento un’opposizione dura e le elezioni regionali del 2020 confermeranno che le sinistre e il Movimento Cinquestelle non godono più della fiducia degli italiani". "Con grande spirito di coesione e di collaborazione, dopo un lungo e costruttivo confronto tra i leader - conclude la nota - i tre partiti hanno raggiunto un accordo sui profili dei candidati governatori e sulla composizione delle liste per le Regioni che andranno al voto e che sarà perfezionato nei prossimi giorni". «Dopo l’incontro tra i leader del centrodestra e l’ennesimo rinvio sull'individuazione del candidato governatore della Calabria, invitiamo il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ad autodeterminarsi per una candidatura autonoma». Lo sostengono, in una nota, gli assessori ed un gruppo di consiglieri del Comune di Cosenza, tra cui il presidente dell’assise, Pierluigi Caputo. «Al punto in cui siamo - aggiungono - non è più possibile fare macchina indietro, atteso che il progetto politico di Mario Occhiuto è stato già ascoltato da molti cittadini calabresi, suscitando consenso ed apprezzamento. È vero che sono i partiti ad indicare il candidato presidente, ma è altrettanto vero che a votarlo sono i cittadini».