Zingaretti-Oliverio, vertice "in gran segreto" a Roma: "Si lavora su un accordo per la Calabria"
Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, che nei prossimi giorni sarà in Calabria, si sono incontrati a Roma, nei giorni scorsi, "in gran segreto". A rivelarlo è il consigliere regionale democratico Giuseppe Giudiceandrea. Oliverio è da tempo in rotta di collisione con il partito a causa del no dei vertici nazionali alla sua ricandidatura ed al sostegno a quella dell'imprenditore Pippo Callipo e non si esclude una sua corsa autonoma. "È noto ormai ai più - scrive in una nota il consigliere regionale - che mercoledì scorso siamo riusciti, anche grazie ai buoni uffici di Marco Furfaro e di Nicola Oddati, oltre che alla disponibilità silente del commissario Graziano, a far incontrare in 'gran segreto' Zingaretti ed Oliverio a Roma. Credo - dice ancora - che il presidente Oliverio abbia incassato ancora una volta, come è giusto che sia, un attestato ufficiale di stima da parte di Zingaretti e credo che si stia lavorando ancora alacremente da parte di Oliverio, oggi, per trovare una quadra agli accordi". Secondo Giudiceandrea "il presidente, nonostante l'enorme lavoro profuso per cambiare direzione al destino della nostra regione, oggi si trova difronte ad una gran parte del proprio partito che non vuole più scommettere su di lui. Egli stesso ammette di non aver mai detto: 'Oliverio o la morte'... Ecco: affiniamo i punti, recepiamo gli inviti alla non divisione, capiamo i limiti cui tutti, Oliverio per primo, possiamo e dobbiamo spingerci e corriamo insieme. L'incontro c'è stato a Roma ribadisce - ed io ne conosco contenuti e temi. Non voglio e non posso credere che si possa restare sordi alle disponibilità acquisite". "È vero: ho incontrato Zingaretti. A lui ho confermato che non ho mai inteso 'Oliverio o la morte'. Ho dato, dunque, la mia disponibilità a lavorare insieme per un percorso e un approdo unitario. E l’ho fatto senza chiedere nulla in cambio". A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria, oggi a Lamezia Terme nel corso dell’inaugurazione della sede del Comitato Oliverio presidente», in merito alla sua ricandidatura ed ai suoi rapporti col Pd, che ha deciso di sostenere l’imprenditore Pippo Callipo. "Non ho chiesto posti o nomine o promesse varie. Ho solo chiesto - ha aggiunto Oliverio parlando con i giornalisti - una seria correzione di linea rispetto a questi mesi. Prima di tutto riaprendo un rapporto ed un dialogo positivo con la coalizione del centrosinistra, incredibilmente interrotto dal Commissario regionale. Occorre ripartire dalla coalizione che ha vinto le ultime elezioni regionali per andare oltre, attraverso un proficuo confronto con movimenti e forze civiche, liberando il Pd da atteggiamenti arroganti che finora hanno provocato danni ed isolamento del partito. Bisogna correggere questo grave errore - secondo il Governatore uscente - commesso contro la coalizione. Un arco di forze importanti del centrosinistra vengono prima snobbate e poi contrastate. Questa chiusura è incredibile".