"Sto lavorando ad un emendamento da portare in manovra di bilancio contro la precarietà del personale nel sistema sanitario, a partire dalle situazioni più urgenti, penso alla Calabria". Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza.
"La precarietà - ha detto - non mi piace mai, ma in sanità é intollerabile".
Nell'attuale emergenza legata alla carenza di medici nel Servizio sanitario, "mi auguro - ha aggiunto il ministro - che già in legge di Bilancio potremo dare alcuni segnali: per esempio, bisogna dare un segnale forte per abbattere il problema del precariato e sto lavorando ad un emendamento per dare risposta a questo".
E ancora: "Dobbiamo immettere personale in sanità nel più breve tempo possibile: chiedo, ad esempio, di utilizzare le graduatorie vigenti perchè così si potrebbero fare subito delle assunzioni; dobbiamo rispondere al grido di dolore che arriva dalle Regioni". Il meccanismo di spesa sanitaria "per silos e tetti di spesa fermi - ha sottolineato - oggi non è più idoneo per affrontare le nuove sfide. Il tetto del personale è ancora quello del 2004. Bisogna superare il modello di spesa per tetti che non funziona più".
Quanto alla proposta di assumere gli specializzandi in Medicina agli ultimi anni per rispondere al problema della carenza dei medici, "credo - ha detto Speranza - sia un'idea interessante che, se ben costruita, può fornire una risposta concreta".
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