La decisione del presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, di convocare le elezioni del Consiglio regionale di quella Regione per il prossimo 26 gennaio 2020 sono state motivate dalla necessità di approvare la Legge di Stabilità dell’ente entro il prossimo dicembre del 2019, evitando così l’esercizio provvisorio del bilancio”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd a Palazzo Campanella, Domenico Battaglia. “Se una regione ricca, economicamente e di esperienza politico-istituzionale come l’Emilia-Romagna, ha scelto questa strada, a maggior ragione – sostiene Battaglia – una regione come la Calabria deve necessariamente concludere questa legislatura approvando la sua Legge di Stabilità per il 2020. Considero un dovere – sottolinea Domenico Battaglia – da parte di tutti assicurare una chiusura ordinata della legislatura, e con senso di responsabilità consentire al Consiglio regionale di discutere e approvare la manovra economica assicurando così alla nostra regione la continuità amministrativa evitando i tempi di stasi, che rifletterebbero negativamente le loro conseguenze sulla già debole struttura produttiva calabrese. Insisto – continua il capogruppo del Pd – concludere la decima legislatura senza garantire l’approvazione del Bilancio 2020 e di numerosi progetti di legge in dirittura di arrivo e tanto attesi dalle categorie sociali e produttive, per l’Assemblea regionale significherebbe tradire il mandato per il quale siamo stati eletti da tutti i cittadini calabresi”. Domenico Battaglia così conclude: "È bene sia chiaro che senza l’approvazione del Bilancio molti investimenti diventeranno a rischio, soprattutto gli obiettivi derivanti dal cofinanziamento con la spesa dei fondi comunitari”.