Il via libera alle assunzioni previsto dal Decreto Calabria convertito in legge è stato subito recepito dai sindacati. Ieri la Struttura commissariale e i sindacati confederali hanno concordato la proroga fino al 31 dicembre 2019 dei contratti a tempo determinato in scadenza, e l’attuazione dei decreti emanati dall’ex commissario Massimo Scura sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato, finora non espletate dalle Aziende anche nel periodo in cui ancora non si parlava di blocco del turnover. L’accordo sulla materia sarà definito a breve data l’urgenza delle assunzioni nel periodo estivo. Il decreto approvato, al capo I, ospita la revisione dei tetti di spesa per le assunzioni in tutto il Ssn, che non potrà superare il valore della spesa sostenuta nel 2018, o, se superiore, il valore della spesa prevista dalla legge del 2009, con importi però incrementati annualmente, a livello regionale, del 5 per cento del Fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente. Inoltre si interviene sulla disciplina relativa al blocco del turn over stabilito dalla legge 311/2004, sopprimendo il blocco automatico del turn over del personale del servizio sanitario regionale previsto per le regioni in piano di rientro che non abbiano rispettato le previsioni del Piano medesimo.