Venticinque anni sono lunghi. Soprattutto se sono “conditi” da risse verbali, aspri litigi e, spesso, anche dalla gioia di qualche successo elettorale. E se dopo 25 di intensa attività politica Forza Italia si è ritrovata ieri mattina nella sede del coordinamento provinciale con le massime espressioni della classe dirigente reggina, allora vorrà anche dire che questo quarto di secolo non è trascorso invano. Almeno in riva allo Stretto.
«Siamo ancora qui – ha esordito l’onorevole Francesco Cannizzaro indossando anche le vesti di coordinatore provinciale, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola – e soprattutto siamo qui uniti e propositivi per offrire ai reggini e ai calabresi una speranza nuova di riuscire a cambiare il quadro politico».
Rimettendo a fuoco la centralità del partito, il corollario è il tesseramento in atto. «Ancora non abbiamo i numeri ufficiali, però – ha affermato Cannizzaro – in città e provincia stiamo realizzando grandi numeri. Io sono ottimista e credo che Reggio si confermerà una roccaforte azzurra a livello nazionale».
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