Si inasprisce lo scontro tra il Pd e De Santis a Villapiana. Il circolo democratico diffida il giovane ad evitare l'utilizzo del logo del partito.
"Invitiamo Adolfo De Santis a non utilizzare simboli e sigle laddove già la sua azione può essere in difetto da tempo per come concerne lo statuto", scrive il segretario Domenico Filardi, che nell'occasione parla a nome di tutto il direttivo e degli iscritti.
"Fino ad oggi abbiamo evitato di esporci in una querelle mediatica che ci ha visti coinvolti da semplici spettatori per non alimentare una discussione sterile e priva di contenuti ma, vista la scalpitante esigenza del giovane Adolfo De Santis di mostrarsi e trovare una collocazione diversa rispetto alla sua originaria partecipazione al Pd, oggi ci corre l’obbligo di fare alcune precisazioni- continua la nota.
"Il giovane De Santis parla a titolo personale ed il Partito Democratico di Villapiana prende le distanze rispetto a quanto da lui asserito". E non solo. "Da circa un anno le dimissioni del Segretario Regionale del Pd hanno aperto una fase nuova e gli organi Calabresi del nostro partito sono decaduti e con essi la rappresentanza di De Santis in assemblea. Ci dispiace sottolineare che siamo costretti a chiedere lumi sulla condotta politica ed organizzativa del circolo da parte del segretario dei GD di Villapiana agli organismi provinciali e regionali, anche perché è in corso la fase congressuale nazionale del nostro partito ed il tesseramento per le convenzioni". Auguriamo infine- termina il documento- a lui un buon lavoro al fianco della Lega Villapiana sperando che dopo tanto peregrinare sia riuscito a trovare la giusta collocazione, mentre noi restiamo al nostro posto e continueremo nella nostra azione politica di contrasto a questa maggioranza con la costruzione di una lista civica largamente condivisa, rinnovata e vicina ai bisogni della gente, grazie al lavoro che abbiamo portato avanti in questi anni".
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