La sanità calabrese rischia di avvitarsi su una riforma che in realtà non esiste. La Terza commissione consiliare si prepara a discutere e poi portare in Aula, insieme alla legge sull’integrazione delle due aziende ospedaliere di Catanzaro, anche la delibera della Giunta regionale che prevede lo scorporo degli ospedali spoke dalle Asp a cui attualmente fanno capo, e il loro accorpamento ai grandi hub ospedalieri del territorio di appartenenza.
Una riforma ambiziosa e di portata strutturale che ha già fatto discutere. Non solo: la delibera che la contiene è stata annullata dal commissario “uscente” Massimo Scura, prima che gli venisse notificata dal Governo la nomina del nuovo commissario e quindi la sua cessazione dall’incarico.
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