A turbare il clima delle festività natalizie del Comune di Montepaone arriva la delibera della Corte dei Conti che concede trenta giorni per adottare le misure correttive necessarie al ripristino delle condizioni di una sana gestione finanziaria. L’alternativa è quella del dissesto. L’organo della giustizia contabile non le manda a dire e chiude il documento evidenziando la “sussistenza di condizioni di grave squilibrio strutturale tali da far ritenere che il Comune di Montepaone versi nella situazione di cui all’art 244 del Tuel”. Ci sarà tempo fino al prossimo 19 gennaio, dunque, per mettere mano ai documenti contestati dalla Corte dei Conti. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.