L’intera mattinata nella provincia di Reggio, poi tappa nel Crotonese e infine arrivo in Campania. Tappe e ritmi decisamente serrati per la giornata calabrese del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Stamane, infatti, il premier sarà a Reggio Calabria.
Il programma definitivo della visita è stato per tutta la giornata di ieri in continuo aggiornamento. Il primo appuntamento – intorno alle 9 – nella città dello Stretto dove nel Palazzo dell'Ufficio territoriale del Governo incontrerà il prefetto Michele di Bari e i massimi esponenti delle istituzioni e delle forze dell'ordine del territorio.
Con il presidente Conte è prevista anche la presenza del neo presidente della Commissione parlamentare antimafia, il calabrese Nicola Morra. Appare dunque probabile che, tra le diverse questioni che saranno poste questa mattina sul tavolo nel corso degli incontri in Prefettura, ci sia anche quella legata all'allarme suscitata da alcuni recenti episodi come l'attentato incendiario che ha devastato un negozio, in pieno centro a Reggio, aperto da appena un mese.
Seconda tappa della mattinata del premier in provincia di Reggio sarà Locri. Qui il massimo esponente di Palazzo Chigi è previsto che arrivi, in elicottero, tra le 10,30 e le 11.
“Campo-base” sarà la caserma del Gruppo carabinieri dove incontrerà, in particolare, i vertici dell’associazione dei comuni della Locride, Franco Candia e Rosario Rocca, due delegati della Città Metropolitana - Salvatore Fuda e Caterina Belcastro - nonché con il sindaco di Locri Giovanni Calabrese. Un quadro dei partecipanti che tuttavia, anche alla luce delle poche indicazioni filtrate alla vigilia, non è escluso possa anche subire modifiche dell’ultima ora.
Al presidente del Consiglio verranno sottoposti due documenti: uno che riguarda le principali problematiche del territorio (specialmente quelle legate al sistema delle infrastrutture), e un altro che è invece incentrato sulla assai critica situazione della sanità pubblica nella Locride e, in particolare, sulle condizioni nelle quali versa l’ospedale spoke (si pensava che Conte potesse anche fare un “blitz” nel nosocomio ma questa ipotesi della prima ora pare sia stata abbandonata considerati anche i ritmi serrati della giornata).
In questo caso al presidente del Consiglio dei ministri verrà consegnato il documento in dieci punti che ha costituito la piattaforma sottoscritta durante il recente sit-in svoltosi in occasione del “Sanità Day”. Successivamente Conte dovrebbe fare una rapida puntata a Palazzo Nieddu Del Rio e, prima di lasciare Locri - verosimilmente nella tarda mattinata -, all’Ostello della Gioventù, immobile, quest’ultimo, sorto su un bene confiscato alla ’ndrangheta.
L’ultima tappa di questa giornata in Calabria – nel pomeriggio il presidente del Consiglio dei ministri di spostarsi in Campania – è in programma nel Crotonese. A Isola Capo Rizzuto Conte visiterà l'azienda agricola gestita dalla cooperativa “Terre Joniche e Libera Terra” sorta su terreni (si tratta di circa cento ettari) confiscati alla ’ndrangheta.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia