Un appello a Marco Minniti a sciogliere la riserva ed a candidarsi a segretario del Pd è stato rivolto da 70 tra amministratori, dirigenti e militanti under 35 del partito calabrese. "In questo momento storico, dove pare essersi perso il senso della politica - è scritto in una nota - esiste un movimento generazionale che vuole adoperarsi per rifondare il Pd su basi forti e condivise. Un movimento fatto di persone, di giovani under 35 che intende rispondere attivamente ad un moto dell’anima che ci spinge a non lasciare che il vento della rassegnazione fermi un possibile cambiamento che deve necessariamente vedere i giovani impegnati in prima persona nella ricostruzione della sinistra moderata, con i piedi nel fango e non con la testa tra le nuvole". "La politica deve rappresentare- continua - interessi, interpretare ideali, colmare il divario tra sogno e realtà, non saremo giudicati per quello che abbiamo fatto, ma per quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo fatto per il nostro Paese. Per questo sentiamo l’urgenza di ripartire dal valore e dalla morale della politica, costruendo nuove basi all’interno del Partito Democratico, riconnettendo quel tessuto fatto di persone, di giovani, di militanti. Gli esseri umani non sono la specie più forte del pianeta, né la più veloce, forse neanche la più intelligente". "L’unico vantaggio che abbiamo è la capacità di cooperare, di aiutarci a vicenda. Possiamo identificarci con gli altri e siamo capaci di compassione, di eroismo, di amore e tutto questo ci rende più forti, più veloci, più intelligenti. Tutto dipende dalla nostra capacità di empatia con l’altro, di condividere un percorso di rinnovamento". "Per questo - concludono i 70 democrat under 35 calabresi - crediamo che il Pd abbia bisogno di ripartire, con alla guida una figura di unità, di condivisione, di valore. Una guida autorevole che rimetta al centro dell’agenda politica democratica le persone, un leader che non guardi soltanto alle prossime elezioni ma che stringa un patto con le prossime generazioni. Crediamo che l’on. Marco Minniti incarni questa figura, e chiediamo a gran voce che sciolga la riserva e che formalizzi la sua candidatura a Segretario del Partito, liberandoci dal giogo del vittimismo che fino ad oggi ci ha impedito di guardare al futuro".