La Calabria sarà al centro del Musiconnect Italy di Pistoia, il primo meeting professionale italiano totalmente dedicato alla world music. Il gruppo dei Parafonè di Serra San Bruno è stato scelto per aprire ufficialmente l’evento il prossimo 2 dicembre nell’ambito di una quattro giorni di incontri, conferenze e showcase per cui sono stati selezionati alcuni degli artisti più significativi della scena etno-folk nazionale ed internazionale. La possibilità di esibirsi davanti agli operatori e addetti ai lavori di primo piano nell’ambito del meeting, organizzato da Italian World Beat - in collaborazione con Scena Unita, La Musica che Gira e il Ministero della Cultura - rappresenta un’occasione unica e preziosa per la band calabrese, che continua il suo percorso di promozione e valorizzazione internazionale dopo essersi esibita con successo, ad esempio, in Spagna, Portogallo, Canada e Stati Uniti. Il collettivo musicale Parafoné (Angelo Pisani – Fiati Etnici, Lira, Zampogna; Bruno Tassone – Voce e Chitarre Etniche; Totò Codispoti – Voce, Organetti e Tamburelli; Omar Remi – Basso Elettrico; Domenico Tino – chitarre, bouzouki e mandolino; Sergio Schiavone – Chitarre ; Antonio La Rosa – Percussioni e pad), in attività oramai da più di 15 anni, ha fatto del recupero e della riproposta della musica tradizionale calabrese in chiave contemporanea la propria cifra stilistica, riuscendo a sperimentare un connubio originale tra le radici identitarie, legate a suonatori e cantori del territorio, e l’innovazione. Un progetto che ha convinto anche la critica ottenendo, negli ultimi anni, la candidatura alle Targhe Tenco 2016 ed una Menzione della Giuria critica internazionale al Premio Parodi. Veri e propri ambasciatori musicali del Made in Calabria, i Parafonè si apprestano a vivere una nuova entusiasmante esperienza grazie a Calabria Sona e Italy Sona, con l’impegno del responsabile Giuseppe Marasco, che si sta ritagliando un ruolo sempre più attivo nella promozione della musica identitaria e world in giro per il mondo. “Questa è la conferma della vitalità e della qualità della nuova scena etno-folk calabrese – afferma Marasco - che si candida come marcatore identitario e momento di promozione della nostra terra, della nostra cultura, della nostra identità e dei nostri territori. Un movimento che mira all’internazionalizzazione e per questo degno e bisognoso di sostegno, di promozione e di agevolazioni alla pari delle altre eccellenze calabresi”. Lo showcase si terrà il 2 dicembre presso il Garden Stage Fortezza59 di Pistoia, alla presenza di oltre cinquanta delegati provenienti da tutto il mondo e che rappresentano i festival, le testate giornalistiche e direttori artistici tra i più importanti della scena internazionale.