Il nostro Paese continua a subire gli effetti di vortici instabili atlantici, che portano condizioni di tempo spiccatamente instabile su molte regioni. Anche nel corso della settimana appena iniziata l’alta pressione non riuscirà a proteggere l’Italia dal maltempo. Il team del sito https://www.ilmeteo.it/ comunica che lunedì 15 un vortice ciclonico, in allontanamento verso i Balcani, farà sentire ancora i suoi effetti sul nostro Paese, provocando piogge e rovesci sulle regioni centro-meridionali, soprattutto gli Appennini, le zone adiacenti e anche le coste di Abruzzo, Molise, Puglia e localmente anche tra Campania e Calabria. Qualche piovasco sarà ancora possibile al Nord Est (specie zone montuose) su Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Andrà decisamente meglio sul resto dell’Italia, dove avremo più sole e soprattutto un aumento delle temperature. Martedì 16 avremo un tempo a tratti ancora perturbato, con la possibilità di temporali di calore sulle zone alpine, in locale sfondamento verso le aree limitrofe. Anche al Sud non mancheranno rovesci temporaleschi, che potranno risultare particolarmente intensi su Campania, Calabria, Puglia e Basilicata. Da segnalare anche i forti venti di Maestrale lungo le coste. Mercoledì 17 il meteo non farà registrare grossi scossoni con ancora elevato rischio di temporali specie nel pomeriggio su tutto il Nord e nelle zone interne del Centro-Sud. Il team del sito https://www.ilmeteo.it/ avvisa che tra giovedì 18 e sabato 20 giugno un timido tentativo dell’alta pressione africana di spostarsi verso l’Italia porterà un temporaneo miglioramento del tempo in particolare sulle regioni centro-meridionali, dove si attiveranno condizioni di maggior stabilità e con temperature tipicamente estive. Discorso diverso invece per il Nord, dove si continuerà a registrare una maggior incidenza temporalesca, anche se i fenomeni tenderanno a rimanere confinati sempre più verso le regioni alpine e prealpine.