Linee ripide, nere, traiettorie di crescita che restano ancorate quasi esclusivamente alla componente straniera mentre quella italiana segna il passo. Il cambio di paradigma nel Turismo regionale più che nella flessibilità delle statistiche si ritrova nel campo minato del disagio che si vive in questa nostra terra. La filiera delle vacanze sarà ancora una volta costretta a reagire alla spinta negativa dell’inflazione che pesa, purtroppo, sui bilanci familiari di chi vive, soprattutto, al Sud. Vincenzo Farina, leader calabrese di Confersercenti, prova a illustrare l’attuale scenario. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale