Vertenza Abramo Customer Care, i sindacati: buona prassi che in futuro potrà servire per gestire vertenze complicate
"Oggi è stata realizzata presso la sede del Mimit una buona prassi, che potrà servire in futuro per gestire vertenze complicate come questa, o immaginare che, in una fase di sperimentazione più collaudata dei progetti di dematerializzazione della PA, si possa addirittura anticipare processi di crisi, che purtroppo nel settore crm-bpo sono molto frequenti a causa del sopraggiungere dell'intelligenza artificiale, e dei continui e strutturali cali di volumi di chiamate che in molti casi sono gestite in paesi extraeuropei dove il costo del lavoro è molto più basso rispetto all' Italia". Lo hanno affermato, in una nota, le segreterie nazionali dei sindacati Slc-Cgil Fistel-Cisl Uilcom-Uil Ugl-Telecomunicazioni, in merito all'accordo per le lavoratrici e i lavoratori dell'Abramo Customer Care. Ecco i dettagli: "A partire dallo scorso 8 novembre è stato sottoscritto l'accordo di cassa per cessazione fino al 31.12.2024, con impegno di rinnovo per il massimo previsto dalla norma (7 novembre 2025), con il quale si scongiura la cessazione dei rapporti di lavoro nell'attesa di individuare le soluzioni per tutto il personale coinvolto. A 291 lavoratori tra Palermo, Montalto Uffugo e Crotone è stata formulata una proposta di assunzione a partire dal 16 dicembre sulle commesse Tim Business e FiberCop, a parità di condizioni economiche e normative. Per 560 lavoratrici e lavoratori tra Crotone, Catanzaro e Montalto Uffugo si concretizzerà una proposta di assunzione da Konecta con decorrenza 31 dicembre, e dopo un percorso di riqualificazione professionale saranno impiegati nella digitalizzazione delle cartelle cliniche secondo il progetto promosso dalla Regione Calabria, con la partecipazione di Tim e della Presidenza del Consiglio e dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Per circa 90 lavoratori co.co.co. tra Crotone e Montalto Uffugo e 28 lavoratori dipendenti di Palermo la soluzione è posticipata. Per i 90 lavoratori a progetto della Calabria la Regione e nm perfezioneranno gli impegni nei prossimi giorni, per poter riprendere la precedente attività cessata al 31 ottobre. Per i 28 lavoratori di Palermo, la Regione Siciliana e Konecta hanno già avviato le interlocuzioni per ricercare anche per loro le opportune soluzioni. Una vertenza complicata e difficile, che ha trovato soluzione grazie alla caparbietà del Sindacato confederale nel ricercare garanzie e continuità occupazionale attraverso il coinvolgimento di Tim e Fibercop, dando seguito ai principi della clausola sociale. Sicuramente fondamentale, nella soluzione complessiva, la Regione Calabria nel promuovere un progetto che porterà ad una considerevole riqualificazione, attraverso un vero e proprio cambio di lavoro. Importante sarà il momento dell'analisi e del monitoraggio dell'andamento dell'accordo, a partire dalle risposte per i 90 co.co.co. calabresi ed i 28 lavoratori palermitani, nel verificare la partenza del progetto in tempi celeri, e monitorare sui volumi di attività delle commesse Tim e Fibercop".