Una dotazione iniziale finanziaria di 6 milioni e un obiettivo ambizioso: assicurare un sostegno alle imprese calabresi del turismo che assumono personale. Sono questi i capisaldi dell'Avviso pubblico "Kaire Calabria" (per adesso pubblicato in pre-informazione) predisposto dalla Regione – in particolare dal Dipartimento Lavoro - e che fa leva sui fondi della nuova programmazione Ue 2021-27. Un bando a sportello per la concessione di aiuti alle realtà che hanno assunto personale nell'anno in corso. I contratti di assunzione stipulati dallo scorso 1° aprile, sia a tempo determinato con una durata non inferiore a tre mesi che a tempo indeterminato, oggetto di concessione dell’incentivo occupazionale, dovranno essere stipulati in coerenza con il Ccnl di riferimento applicabile al fine di contrastare, da un lato il lavoro nero e dall’altro incentivare l’applicazione di remunerazioni adeguate, nonché il prolungamento della durata media dei contratti stagionali.
I dettagli della misura
L'incentivo erogato dalla Regione non potrà superare l'importo massimo di 20mila per singola impresa e l'aiuto è finalizzato, appunto, all'assunzione di lavoratori svantaggiati (over 50 o under 24), molto svantaggiati (privo da almeno 12 mesi di un lavoro regolarmente retribuito) o disabili. Nel caso di assunzione di cittadini stranieri non comunitari, la stessa può formare oggetto di contributo sulla base del possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità che consenta l’esercizio di un’attività lavorativa. L’aiuto non è invece possibile per l’assunzione di soggetti che hanno rapporti coniugali o di parentela e/o affinità entro il terzo grado, con il titolare e/o rappresentante legale e/o gli amministratori e/o i componenti del Cda del beneficiario.
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