La posa della prima pietra è in programma tra meno di due mesi, la fine degli interventi, invece, a luglio 2023. Quasi 20 mesi, un tempo ritenuto sufficiente dai promotori dell’Harmonic Innovation Hub, per avviare a Tiriolo, a pochi passi dall’Università di Catanzaro, dalla sede della Regione e dall’aeroporto di Lamezia Terme, uno dei principali hub italiani per l’innovazione e concepito per favorire il progresso tecnologico e imprenditoriale di tutta l’area del Mediterraneo. Azimut Libera Impresa Sgr, attraverso il Fondo infrastrutture per la crescita, e il think thank Entopan, guidato da Francesco Cicione, hanno infatti chiuso un accordo destinato a rappresentare un punto di svolta nel cammino fin qui incerto in Calabria su innovazione e sviluppo del tessuto produttivo. Il progetto in cui Azimut ha deciso di investire 35 milioni sarà realizzato dopo l’acquisto (per 10,7 milioni) di un sito infrastrutturale ex Telecom, che senza alcuna aggiunta di nuovi volumi edilizi, verrà riqualificata e rifunzionalizzata in ottica green sulla base di un concept architettonico sviluppato da Progetto Cmr di Massimo Roj. L’obiettivo del progetto è la creazione di un ecosistema innovativo stabile impegnato nella ricerca e sviluppo di soluzioni tecnologiche di avanguardia, capaci di dare risposte efficaci alle principali criticità ambientali, sociali ed economiche dell’area del Mediterraneo, promuovendo, al contempo, la crescita, lo sviluppo e il progresso sostenibile ed equo delle stesse aree. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria