«Siamo in una bolla che è servita ad evitare il tracollo dell'economica locale». È questa la sintesi dell'analisi che Bankitalia ha effettuato del sistema sociale ed economico della Calabria relativamente ai primi nove mesi del 2020 non può che risentire in maniera sensibile dell'emergenza Covid-19 e delle misure di politica economica che hanno fatto da supporto ad una crisi tanto forte quanto inaspettata. Così, la presentazione del documento sull'analisi congiunturale del sistema Calabria ha messo in evidenza un dato: sebbene da più parti ritenute insufficienti o addirittura inadeguate, tutte le misure messe in campo dal Governo centrale a sostegno del reddito di famiglie e lavoratori e della liquidità delle imprese sono state fondamentali nel garantire la tenuta socioeconomica della nostra regione. I dati sono chiari: nei primi nove mesi dell'anno il numero di ore autorizzate in Calabria è stato nettamente superiore a quello delle precedenti recessioni, arrivando complessivamente a sfiorare i 26 milioni di ore. A queste si sono aggiunte anche le misure di integrazione salariale erogate attraverso i Fondi di solidarietà per più di 11 milioni di ore. Per gli autonomi, invece, il contributo di 600 euro previsto dal decreto Cura Italia ha raggiunto 170.400 calabresi, il 12,2% della popolazione. Ma il dato più rilevante è quello relativo al numero di calabresi che hanno richiesto un sussidio tra Reddito o pensione di cittadinanza e Reddito di emergenza: per quest'ultimo sono state presentate domande da 33.500 famiglie (20.000 accolte, 2,5% del totale delle famiglie residenti in Calabria), mentre per il primo le erogazioni sono state 92.500 (11,5%). Nella media del primo semestre del 2020 l'occupazione in Calabria si è ridotta del 4,8 per cento su base annua (-1,7% in Italia, -2,6 nel Mezzogiorno). A essere colpiti soprattutto lavoratori autonomi e a tempo determinato, mentre l'ombrello del blocco dei licenziamenti ha mantenuto un andamento sostanzialmente positivo per i contratti a tempo indeterminato. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.