Oltre 52 milioni di euro per gli agricoltori calabresi. L’organismo pagatore regionale Arcea ha elaborato e mandato in pagamento il decreto relativo all’anticipo (in misura del 70%) della Domanda unica per la campagna 2020, che segue quello con cui, lo scorso giugno, si era proceduto invece al saldo dell’annualità 2019, in quella occasione per un importo pari a poco più di 28 milioni.
«Con il provvedimento odierno si darà il via alla definizione di una tranche di pagamenti molto importante, sia in chiave di contrasto alle conseguenze economiche negative indotte dall’emergenza sanitaria sia sul piano del rispetto della tempistica degli impegni assunti col mondo agricolo», commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo.
Nello specifico, precisa l’Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura, si procederà alla liquidazione di somme nel complesso pari a 52.223.473,97 euro, in favore di più di 52.000 imprenditori agricoli. «Arcea – sottolinea l’assessore Gallo - sta dimostrando la sua utilità quale organismo pagatore regionale, confermando d’essere un patrimonio da salvaguardare ed anzi rilanciare: dall’inizio dell’anno ad oggi ha erogato oltre 168 milioni, che ancor più in un periodo delicato come quello che sta attraversando l’intero comparto agroalimentare, messo a dura prova dalla pandemia, rappresentano linfa vitale per le aziende calabresi».
Intanto, mentre già si lavora all’elaborazione di un nuovo decreto in grado di allargare la platea dei produttori che potranno usufruire dell’agevolazione, ulteriori novità sono attese per i prossimi giorni, quando si procederà con altri pagamenti relativi al Programma di sviluppo rurale, «in maniera tale – chiosa Gallo - da assicurare un sostegno concreto al comparto agricolo calabrese».
Caricamento commenti
Commenta la notizia