Nel 2025 in Calabria mancheranno 1.410 medici. A lanciare l'allarme è una proiezione elaborata dal Gruppo italiano per la medicina basata sulle evidenze che si concentra sulla carenza degli specialisti ospedalieri. Lo fa tra le pagine di un rapporto che prende in considerazione le regioni nelle quali sono attivi corsi di laurea in Medicina e Chirurgia. La Calabria, con l'Università Magna Græcia del capoluogo, è una di queste e il quadro che emerge ci vede nella parte bassa di una classifica nella quale non tocchiamo il fondo soltanto per le peggiori performance che secondo la proiezione, sempre nel 2025, faranno registrare Lombardia, Toscana, Piemonte, Puglia e Sicilia. E si tratta soltanto di numeri assoluti perché a essere diverse sono le condizioni di partenza che non permettono di certo un paragone tra la sanità lombarda, quella piemontese o quella toscana e quella calabrese commissariata da anni. L'articolo completo nell'edizione odierna della Calabria della Gazzetta del Sud.