Via libera della vendemmia verde per 46 aziende in Calabria. La misura straordinaria di sostegno al reddito in favore dei produttori che decidano di procedere - entro il 25 luglio - all’eliminazione dei grappoli di uva dalla pianta, prima che questi giungano a maturazione, per la campagna 2019/2020, è stata autorizzata con decreto ministeriale il 31 Marzo. Una scelta, estesa, in via eccezionale anche alle uve doc e Itg, che era stata caldeggiata dagli operatori e i Consorzi di tutela, in previsione delle difficoltà di incameramento delle uve nella prossima vendemmia 2020, e questo a causa delle giacenze di vino rimaste invendute nelle cantine, per il blocco dei canali di destinazione, quali, hotel, ristoranti, catering, oltre ai mercati internazionali, a seguito della pandemia. Sul portale della Regione Calabria e di Agea, è stata pubblicata la graduatoria delle aziende che hanno presentato la richiesta di aiuto, per il quale sono stati impegnati dall’assessorato regionale all’Agricoltura 481.953,13 euro: parte dei quali attinti dal fondo nazionale straordinario per il Vino. Obiettivo della vendemmia verde è scongiurare eccedenze di produzione e giacenze difficili da smaltire nella vendemmia 2020, che comporterebbe il crollo dei prezzi dell’uva.