Saldi estivi anticipati al primo luglio in Calabria. La decisioni arriva dalla giunta regionale che con la stessa delibera ha stabilito di confermare il termine finale di svolgimento degli sconti a martedì 1 settembre. «Nessuna ripartenza è possibile - ha spiegato il vice presidente della Regione, Nino Spirlì che ha proposto il provvedimento - se in attesa di sconfiggere il Covid-19 non ci adoperiamo per aiutare le nostre imprese e i lavoratori. Pertanto abbiamo deciso di anticipare l’apertura dei saldi estivi al primo luglio per sostenere quelle attività particolarmente colpite dal blocco totale delle loro attività.Un’attenzione al mondo produttivo calabrese - ha aggiunto - fortemente penalizzato dall’emergenza coronavirus e anche da un profondo processo di mutamento generato dalla grande distribuzione prima e dal commercio on line dopo. Si tratta quindi di un provvedimento per dare alle nostre piccole realtà economiche e produttive l’ossigeno per resistere al periodo di chiusura forzata e di ripartenza con le regole di distanziamento sociale».