Alcuni sono entrati in servizio già da qualche giorno, altri lo faranno entro questa settimana. L’ordine impartito dai vertici della Regione Calabria ai commissari di Asp e Aziende ospedaliere è comunque perentorio: procedere rapidamente con l’assunzione di personale per fronteggiare l’emergenza sanitaria determinata dal coronavirus.
Saranno reclutati - chiarisce la Gazzetta del Sud in edicola - specialisti, specializzandi e medici laureati che hanno risposto all'avviso regionale diramato di recente. Quanto ai numeri, si tratta di 205 medici (circa 70 destinati alle Terapie intensive, il resto ai reparti di Malattie infettive e Pneumologia anche se gli specialisti scarseggiano), 404 infermieri, 156 operatori sanitari e circa 40 tra biologi e tecnici di laboratorio e radiologia.
Partendo dall’Asp di Cosenza (sono compresi i presidi ospedalieri spoke di Castrovillari, Corigliano e Paola), è previsto l’arrivo di 27 medici, 64 infermieri e 21 oss. Per l’Ao, invece, tra “Annunziata” e Rogliano prenderanno servizio 33 medici, 60 infermieri, 19 oss e 13 tra tecnici e biologi. Al “Pugliese” di Catanzaro andranno 28 medici, 48 infermieri, 17 oss e 4 tecnici, mentre al policlinico “Mater Domini” sono in arrivo 30 medici, 48 infermieri, 20 oss e 4 tecnici. Per l’ospedale di Lamezia (dipendente dell’Asp), saranno reclutati 10 camici bianchi, 20 infermieri e 8 oss. E ancora: all’ospedale metropolitano di Reggio 24 medici, 48 infermieri, 16 oss e 10 tecnici. All’Asp (che comprende i siti di Gioia, Melito, Locri e Polistena), invece, 28 medici, 58 infermieri e 22 oss). Infine, le Asp di Vibo (dove è compreso pure il presidio di Tropea) e Crotone, con rispettivamente 14 e 11 medici, 32 e 26 infermieri, 10 e 11 oss.
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