Arrivano i fondi per realizzare opere pubbliche in enti sciolti per mafia. E sono tante le risorse destinate alla Calabria. Il decreto del ministero dell'Interno divide le somme in favore dei, purtroppo, tanti Comuni dove gli organi eletti sono stati sostituiti dai commissari a seguito dello scioglimento per infiltrazioni mafiose. Questo quanto ha previsto il decreto del 2017 che attribuisce fondi «al fine di consentire la realizzazione e la manutenzione di opere pubbliche negli enti locali che si trovano nella condizione di scioglimento ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (Tuel), approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nello stato di previsione del ministero dell'interno è istituito un fondo con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria