Se tutte le strade portano a Roma ben poche sono invece quelle che portano in Calabria. Un gap infrastrutturale che ha penalizzato in maniera pesante lo sviluppo della regione, al quale si cerca di mettere una pezza. Adesso sono nero su bianco le possibili azioni da intraprendere per costruire un sistema che permetta alle persone di arrivare in Calabria, in maniera comoda, veloce e sicura. Fra gli strumenti storicamente strategici rientra la strada ferrata. L'alta velocità potrebbe non essere del tutto una chimera. Se da un lato l'introduzione dei treni Frecciargento ha fatto assaporare la comodità di viaggi in tempi europei, dall'altro è emersa la necessità di creare le condizioni per far sì che l'alta velocità arrivi fino allo Stretto. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola.