Reddito di cittadinanza a Reggio, c'è ancora incertezza tra gli uffici coinvolti

Prende sempre più forma il nuovo strumento del Governo per il contrasto alla povertà e il collocamento lavorativo.

Le istruzioni operative per il Reddito di Cittadinanza sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale e dettano tempi e modi per ottenere il sussidio. Tra Inps, Centri per l’impiego e Caf è partito un periodo di rodaggio interno in vista dell’avvio della fase vera e propria di presentazione delle domande. Sono già tante le richieste informali arrivate dai cittadini e ancora si brancola nel buio.

Cosa accadrà con il Reddito di Cittadinanza? Le stime delle organizzazioni sindacali sono state confermate dall’analisi delle ultime dichiarazioni dei redditi: in teoria potrebbero ricevere il sussidio a Reggio 37mila nuclei familiari (pari al 16.9% del totale rispetto al complessivo dato regionale).

Siamo ancora alla fase di richiesta ma qui si aprono altri interrogativi. A differenza del Rei che era basato solo sul riconoscimento della situazione economica, con il Reddito di Cittadinanza gli enti ai quali verrà inoltrata la richiesta dovranno attivarsi innanzitutto per verificare se esistono i requisiti reddituali e poi dovranno avviare un percorso per collocare nel circuito occupazionale chi si è affidato a questo sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro.