I mercati rionali osservati dalla finestra dell’assessorato alle Attività produttive di Palazzo San Giorgio: le novità, a breve, non saranno di trascurabile rilievo. Dovrebbero, infatti, consentire di attenuare le distorsioni sommatesi in anni di inerzia delle varie Amministrazioni cittadine di ogni schieramento politico.
È Saverio Anghelone ad anticiparci le innovazioni in agenda. Cominciamo da piazza del Popolo. I banchi di vendita inseriti nel bando appena chiuso sono 33 di cui 10 di generi alimentari. In passato, i posti erano circa 130; adesso il numero sfiorerà la novantina. Questo perché sono state adottate molte revoche per morosità, a parte le cessazioni spontanee di attività. Il principio è stato di rimodellare i mercati «per renderli a misura di cittadino. Gli spazi divisori saranno adeguati – ci spiega ancora l’assessore Anghelone – per facilitare le vie di fuga e i controlli di Polizia municipale e Forze dell’ordine in generale. Si stanno già tracciando le nuove postazioni. Fra tutti i mercati cittadini saranno un centinaio i posti da assegnare».
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