Si ridisegnano i posteggi degli ambulanti delle aree mercatali di tutto il territorio comunale. Il Comune mette a bando 108 posteggi: 16 a Catona (di cui 6 alimentari), 28 a Pellaro (8 alimentari), 5 a Gallico (1 alimentare), 7 ad Archi (1 alimentare), 33 a piazza del Popolo (23 alimentare), 2 al Tito Minniti, 7 al Botteghelle (1 alimentare).
La concessione, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, avrà durata di 12 anni e nei criteri di assegnazione in caso di pluralità di domande si valuterà anche l’anzianità dell’esercizio d’impresa, la regolarità della contribuzione ai fini fiscali e previdenziali. Operazione a cui da tempo il settore Sviluppo economico lavora per rimettere ordine ad un settore quello del commercio ambulante che in questi anni ha visto un crescente aumento del fenomeno dell’abusivismo.
«L’obiettivo di questo intervento – spiega l’assessore al ramo, Saverio Anghelone – è quello di rendere mercati più funzionali e a misura di famiglia. Abbiamo previsto una riduzione del numero dei posti e rimodulazione di quelli già esistenti. Abbiamo voluto ampliare in alcuni casi anche se di poco le postazioni che partono da una base minima di 32 metri quadri. La riduzione che non coinvolge tutti i mercati comporterà una “perdita” del 10-15% degli spazi. Nei mercati più grossi del territorio quelli di Piazza del Popolo e Botteghelle siamo intervenuti solo per rimodulare. Una scelta che agevola anche i controlli, con meno postazioni sarà più facile procedere alle verifiche. Il fenomeno dell’abusivismo in questi anni ha inciso in maniera profonda nel settore. Ci auguriamo – prosegue – che con i controlli e interforze si reisca a mettere margini».
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