
In occasione del 130° anniversario dalla nascita di Corrado Alvaro, la Calabria prosegue le celebrazioni dell’Anno Alvariano, inaugurato lo scorso 15 aprile presso il Consiglio Regionale, su impulso della scrittrice Giusy Staropoli Calafati e del prof. Aldo Maria Morace, massimo studioso vivente dell’opera alvariana.
Venerdì 17 maggio alle ore 16:50, presso lo stand della Regione Calabria (Padiglione Oval) al Salone Internazionale del Libro di Torino, si terrà uno degli eventi centrali del calendario alvariano: la presentazione del romanzo “Alvaro. Più di una vita” (Castelvecchi, 2025), scritto da Giusy Staropoli Calafati con la prefazione del prof. Aldo Maria Morace.
A moderare l’incontro sarà Francesco Mazza, direttore artistico del SalTo per la Regione Calabria.
Un dialogo a due voci tra una delle più interessanti scrittrici calabresi contemporanee e uno dei più autorevoli italianisti del nostro tempo, uniti da un comune obiettivo: rinnovare l’interesse verso Corrado Alvaro, figura cardine della letteratura italiana del Novecento e voce profonda del Mezzogiorno d’Europa.
Il romanzo “ALVARO. Più di una vita” nasce dal desiderio profondo di riavvicinare le nuove generazioni alla vita e al pensiero di uno degli scrittori italiani più significativi del Novecento, attraverso una narrazione che ne rievoca vita, pensiero e opera con autenticità e sguardo contemporaneo. Un’opera letteraria che restituisce l’uomo dietro l’intellettuale, offrendo una chiave d’accesso personale e coinvolgente alla sua eredità culturale.
La presenza al Salone del Libro di Torino rappresenta un’occasione preziosa per riportare il pensiero e l’opera di Alvaro, autore ormai entrato nella dimensione della classicità letteraria, all’interno di uno dei più importanti eventi culturali d’Europa.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un più ampio percorso di riscoperta e promozione dell’autore calabrese, portato avanti con passione e rigore da Staropoli Calafati e Morace, protagonisti di un rinnovato movimento culturale che intende rilanciare la centralità di Alvaro nel panorama intellettuale contemporaneo e nei programmi di studio della scuola italiana.
“Ogni uomo è responsabile del suo tempo”, scriveva Corrado Alvaro.
In questo spirito, l’Anno Alvariano continua il suo cammino, come omaggio vivo e condiviso alla memoria di un intellettuale che ha dato voce al Sud, con forza poetica e visione europea.
Caricamento commenti
Commenta la notizia