Torna anche in Calabria, domenica 23 maggio, la Giornata Nazionale dell'Associazione Dimore Storiche Italiane: castelli, rocche, palazzi gentilizi, ville, parchi e giardini calabresi apriranno le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno conoscere questi luoghi unici per storia e patrimonio artistico-culturale. L'iniziativa vedrà il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, del Ministero della Cultura e di Confartigianato ed è attuata in collaborazione con la Federazione italiana amici dei musei (Fidam), l'Associazione nazionale case della memoria e Federmatrimoni ed eventi privati (Federmep). L'evento è realizzato con il contributo di American Express. Le dimore calabresi coinvolte nell'iniziativa sono Villa Cefaly Pandolphi di Acconia di Curinga (Catanzaro), il Palazzo delle Clarisse e il Palazzo Carratelli di Amantea, il Museo Amarelli di Corigliano Rossano (Cosenza), Villa Zerbi a Taurianova (Reggio) e Palazzo Murmura (Vibo Valentia). "Mai come quest'anno, dopo i lunghi mesi di restrizioni - fanno sapere dall'Adsi - la Giornata nazionale rappresenta un'importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d'Italia. La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che, prima della pandemia, riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l'anno". Anche quest'anno, per garantire il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall'attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, sarà necessario prenotare la propria visita e recarsi alla destinazione prescelta provvisti di mascherina e rispettando tutte le misure sanitarie in vigore.