"In data 1 aprile 2021 la Regione Calabria ha pubblicato, dopo un tortuoso percorso fatto di criticità in corso di accertamento e con enorme ritardo decreto n. 3470 relativo alla graduatoria grandi eventi. In pari data - scrive Pollice - con decreto n. 3472 veniva pubblicato anche graduatoria relativa agli interventi per la promozione e la produzione culturale anno 2020. I competenti uffici regionali hanno inviato nota ai rappresentanti di 15 Comuni e 36 istituzioni culturali ammissibili al finanziamento per i due bandi nella quale richiedono lo svolgimento dell’attività entro il 31 dicembre 2020 non tenendo conto che il DPCM del 24 ottobre 2021 e seguenti ha sospeso, come è ben noto, le attività di spettacolo in tutta Italia dal 26/10/2020 al 26/04/2021. Gli operatori pubblici e privati, pertanto, non hanno potuto svolgere le attività programmate per causa di forza maggiore e richiedono autorevole urgente intervento delle SS.LL. perché emettano provvedimento che prenda atto della sospensione di fatto operata dai DPCM nazionali e consenta lo svolgimento delle attività programmate e non svolte causa emergenza COVID, nel 2021 così come la stessa regione, con specifici atti aveva fatto per i bandi 2019 uniformandosi a quanto, in materia, hanno fatto lo Stato e le altre regioni italiane". "Disponibili a confronto e sicuri di un vostro intervento - conclude la lettera scritta da Pollice - che possa consentire al sistema culturale e dello spettacolo calabrese di sopravvivere, gli operatori attendono un cortese immediato riscontro che possa, in parte, ridurre le gravi difficoltà in cui versa il settore"