Oggi in occasione dei 39 anni della sua scomparsa il #RinoGaetanoDay2020 organizzato dall’associazione Rino Gaetano Onlus, a causa dell’emergenza Covid19 si terrà solo in versione digitale. Fotografie, contenuti inediti, tributi speciali e tante curiosità dedicate al geniale cantautore calabrese saranno pubblicate sulla pagina facebook Rino Gaetano Band https://www.facebook.com/rinogaetanoband/ L’evento vero e proprio nella formula con cui si è sempre tenuto tornerà nel 2021.
Il #RinoGaetanoDay2020 di oggi oltre a rendere omaggio al popolare artista ha anche un fine solidale: alla Croce Rossa Italiana sono destinate le donazioni realizzate con #italianallstars4life, il progetto che ha coinvolto oltre 50 artisti italiani in una versione corale del brano “Ma il cielo è sempre più blu”. In programma anche una diretta streaming (dalle ore 18) trasmessa on air da Radio Italia Anni 60 Roma FM 100.5, con il patrocinio di Roma Capitale Municipio III.
La Rino Gaetano Band, cover band ufficiale del cantautore crotonese, è stata fondata nel 1999 dalla sorella, Anna Gaetano e vi suona anche il nipote del cantautore Alessandro. Nei suoi circa vent’anni di attività, la formazione è stata protagonista su numerosi palchi italiani dove ha portato il grande messaggio artistico di Rino Gaetano, artista geniale, ironico, irriverente, le cui canzoni sono ancora oggi nel cuore di tantissimi appassionati di musica, ma lo ha proposto anche alle nuove generazioni che non lo hanno potuto conoscere durante la sua breve ma intensa carriera artistica, ma che ugualmente hanno imparato ad apprezzare le sue canzoni piene di ironia, di ideali e di parole sulle quali riflettere .
“Gianna” è forse il suo più grande successo, “Ma il cielo è sempre più blu” è invece una canzone sempre attuale ed ancora il tormentone “Nun te reggo più”, “Aida” e soprattutto la splendida “A mano a mano” tramandano a tutt’oggi il mito di Rino Gaetano, il ricordo di un artista indimenticabile, impossibile da imitare, non solo musicalmente, ma anche negli atteggiamenti sempre sorprendenti ed originali.
Nel 1978 quando arrivò terzo al festival di Sanremo con “Gianna” per ironizzare sul fatto che il risultato era giunto a notte fonda alla premiazione sul palco dell’Ariston si presentò in vestaglia. Nello stesso anno sempre a lui si deve, per la prima volta nella storia di Sanremo, l’inserimento della parola «sesso» in una canzone del Festival. Una vera rivoluzione per quell’epoca ed in particolare per quel Sanremo già choccato dalla presenza di una giovanissima Anna Oxa in versione punk per “Un’emozione da poco”. Alcuni di questi momenti e molti altri si vedranno oggi nella versione social del #RinoGaetanoDay2020, una giornata speciale da vivere incollati al pc o allo smartphone per assistere ad un omaggio multimediale per ricordare la carriera di un personaggio che rappresenta un’immagine tra le più ironiche e irriverenti della musica italiana della fine degli anni 70.
La manifestazione musicale ha spesso ospitato tanti esponenti della scena autoriale italiana: artisti come Sergio Cammariere, Simone Cristicchi, Claudio Santamaria, Mogol, Gianluca Grignani, Giorgio Panariello, Ferzan Ozpetek, Francesco Di Giacomo, Marco Ligabue, Pino Insegno, Mauro Casciari, Pierdavide Carone, Massimo Di Cataldo, Diana Tejera, Arturo Stalteri, Marco Baldini, Pilar Abella, Dino Giarrusso, Zibba, Babalot, Beppe Voltarelli, Tetês de Bois, Andrea Rivera, Luzzato Fegiz e Daniele Luchetti.
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