E’ morto questa mattina a Milano l'architetto Vittorio Gregotti. Aveva 92 anni ed era ricoverato per una polmonite. A darne notizia è stato su Facebook Stefano Boeri, il presidente della Triennale. Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Gregotti che nel 1974 progettò l’Università della Calabria. “Con Vittorio Gregotti – ha sottolineato Occhiuto nel suo messaggio di cordoglio – scompare uno degli esponenti di maggior spicco dell’architettura italiana ed internazionale. Fine urbanista, instancabile progettista e grande innovatore, Gregotti – sottolinea il Sindaco Occhiuto - ha legato il suo nome a tantissime realizzazioni, in Italia e nel mondo: chiese, musei, stadi, teatri e tanto altro ancora. Per noi calabresi il suo nome richiama la progettazione dell’Università della Calabria per la quale, in questo triste momento, ci sentiamo di esprimere i nostri sentimenti di gratitudine e di eterno apprezzamento". "Il progetto dell’Università della Calabria – ha aggiunto il sindaco – risale al 1974 e Gregotti, insieme al suo pool di architetti, si aggiudicò il concorso internazionale giudicato da una giuria qualificatissima presieduta da Georges Candilis e di cui faceva parte anche il primo rettore dell’Università della Calabria, Beniamino Andreatta. Il progetto di Gregotti per la nostra Università si affermò per la sua originalità, ma anche per la sua portata innovativa, in quanto capace di riflettere una nuova organizzazione per dipartimenti sperimentata per la prima volta in Italia”.