È stato pubblicato sul portale istituzionale regionale e sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 139 del 16 dicembre 2019, l’Avviso Pubblico per “Interventi a sostegno di biblioteche e archivi storici della Calabria”, approvato con Decreto Dirigenziale n. 15667/2019. Il bando, redatto dal Dipartimento Istruzione e Attività Culturali della Regione, è articolato in tre azioni e stanzia, complessivamente, 1.700.000 di fondi del Piano di Azione e Coesione, per il finanziamento di biblioteche esistenti, archivi storici e nuove biblioteche comunali.
La Azione 1 è destinata a biblioteche pubbliche, biblioteche di interesse locale ai sensi della L. R. 17/1985, biblioteche di interesse culturale ai sensi del D. lgs 42/2004, sistemi bibliotecari e biblioteche scolastiche, per un importo di 1.000.000 di euro. Ciascun progetto potrà ricevere un cofinanziamento compreso tra i 10.000 e i 25.000 euro a seconda della tipologia di biblioteca e della sua ubicazione all’interno di comuni più o meno grandi. Nell’ambito della prima azione, 200.000 euro sono riservate alle sole biblioteche scolastiche che possono partecipare per un cofinanziamento massimo di 5.000 euro.
La Azione 2 del bando, rivolta agli archivi storici della Calabria, ha a disposizione 200.000 euro e ammette la partecipazione di enti pubblici e soggetti gestori di archivi che abbiano decreto di riconoscimento del valore storico da parte del Mibact.
La Azione 3 costituisce una novità nella programmazione regionale ed è finalizzata all’apertura di nuove biblioteche comunali interamente dedicate a bambini e ragazzi o con almeno una sezione dedicata a bambini e ragazzi, mettendo a bando 500.000 euro per progetti cofinanziati dai 10.000 ai 25.000 euro. Tutte le azioni prevedono un intervento regionale fino all’80 dei costi sul valore complessivo del progetto.
La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata al 15 gennaio. I progetti, presentati sulla modulistica disponibile sul sito regionale, vanno inviati, completi della documentazione prevista dal bando, esclusivamente via posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected].
Caricamento commenti
Commenta la notizia