Un pomeriggio di straordinaria intensità emotiva, quello trascorso dai pazienti affetti da Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica) ospitati al Centro Clinico San Vitaliano di Catanzaro che, con il supporto dell’Associazione italiana sla (Aisla), hanno organizzato una gita al mare per rompere la monotonia di un ricovero che per alcuni di loro può protrarsi per anni.
L’impegno di infermieri, fisioterapisti, Oss e medici ha consentito ad alcuni di questi pazienti di godere di un pomeriggio di svago presso il Lido Valentino di Catanzaro Lido, usufruendo delle attrezzature di cui la struttura è dotata, per un rapido, ma graditissimo, contatto con l’acqua salata.
Grande la soddisfazione della referente dell’Aisla del Centro San Vitaliano, Anisia Carlino, e del direttore sanitario, Lazzaro Bonaventura, che non hanno mancato di sottolineare come una assistenza completa e dignitosa a ogni tipo di paziente non dovrebbe mai mancare di considerare che la “presa in carico” non consiste solo di parametri vitali e prescrizioni farmacologiche, ma significa cercare di guardare al benessere sia fisico che psicologico del paziente.
Numerosi gli scatti fotografici per ricordare questa giornata speciale, e diversi i programmi per future “fughe” dai reparti di degenza per pazienti che al deficit motorio che li penalizza, associano spesso una vivacità intellettuale a volte sorprendente e fuori dal normale.
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