
La venerata effigie della Madonna di Polsi continua a rappresentare un punto di riferimento spirituale per la Calabria. In via eccezionale, e per la prima volta dopo secoli, la celebrazione non ha avuto luogo presso il tradizionale Santuario mariano, a causa dei lavori di ristrutturazione in corso sia all’interno dell’edificio sacro sia lungo la strada di accesso. La statua della Madonna della Montagna è stata dunque trasferita – 24 ore esatte dall’inizio della cerimonia – da Polsi alla chiesa della Pietà di San Luca, dove ha accolto i fedeli giunti numerosi da ogni angolo della Calabria e, mobilitati a tempo da record, anche da diverse aree della Sicilia.
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