
L’idea di connettere l’Alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria al Ponte sullo Stretto è destinata a rimanere solo sulla carta. Per realizzare l’opera fino a Reggio Calabria mancano 17 miliardi. Non una novità, purtroppo. Una cifra monstre (più del costo calcolato oggi per realizzare il Ponte) da rintracciare se si vuole portare a termine una delle opere più strategiche per il rilancio infrastrutturale del Mezzogiorno. Ieri Il Sole 24 Ore ha rilanciato alcune notizie relative a quest’opera pubblicate dalla Gazzetta del Sud nel corso degli ultimi mesi.
L’ultima revisione del Pnrr ha ridimensionato nettamente la tratta dell’Av ferroviaria che sarà finanziata con i fondi del Next Generation Eu: invece degli 1,8 miliardi originari riceverà soltanto 720 milioni. Come spiegato dalla Corte dei conti nella delibera 65/2025 sullo stato di attuazione degli interventi Pnrr e e Pnc, prima dell’ultima modifica del Pnrr di giugno 2025, l’intervento consisteva nella realizzazione di 33 km per la linea ferroviaria Battipaglia-Romagnano (lotto 1a), tuttavia, Rfi (prima) e il Mit (dopo) hanno segnalato complessità esecutive di media intensità, che hanno rallentato i lavori. In particolare, il Dicastero ha rappresentato che le criticità sono riconducibili ad eventi imprevisti e imprevedibili di natura geologica.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia