Calabria

Martedì 08 Luglio 2025

Il Texas come la Calabria: 25 anni fa l'alluvione che spazzò via il camping a Soverato

In Calabria come in Texas. Il campeggio, la pioggia e l’alluvione, le vite spezzate. Accade 25 anni fa a Soverato, in provincia di Catanzaro. Il campeggio Le Giare oggi non c'è più. Distrutto dall’esondazione del torrente Beltrame, non è mai più stato ricostruito. Del resto, la struttura era sorta nel bacino di naturale esondazione del corso d’acqua. Non avrebbe mai dovuto essere costruita. Quella mattina del 10 settembre del 2000, alle 4.30, dopo che su Soverato erano caduti 70 millimetri di pioggia, il Beltrame tracimò. Dei 53 ospiti del Le Giare, 17 con disabilità fisiche, e 32 tra accompagnatori, tra cui volontari dell’Unitalsi Calabria, e famiglie in vacanza, 13 morirono, spazzati via dalla furia dell’acqua e dei detriti che travolgevano tutto. Alcuni ospiti del camping, sorto 20 anni prima, erano andati via per il maltempo che imperversava in zona da due giorni. La tragedia del Le Giare è ricordata ogni anno a Soverato, con commemorazioni per non dimenticare le vittime e per tenere viva la memoria di quanto accaduto. Solo 12 corpi furono recuperati ed ebbero una sepoltura, mentre quello di Vinicio Caliò, il custode del camping, non è mai stato ritrovato. Tre le condanne rese definitive dalla Cassazione per omicidio colposo: quella del proprietario del camping, quella di un funzionario dell’Agenzia del territorio e quella di un funzionario della Regione Calabria. L’allora capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, partecipò ai funerali delle vittime. In un’intervista al "Corriere della sera", il ministro dei Lavori pubblici, Nerio Nesi, ricordò come l’abusivismo in Calabria ci fosse «anche in settori diversi dalla casa, pure per le installazioni provvisorie» in una sorta di deserto in cui tutti sono «deresponsabilizzati». «I bollettini meteo erano inequivocabili - sottolineò il capo della Protezione Civile, Franco Barberi - Regioni, Comuni e prefetture avrebbero dovuto mettersi in preallarme».

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