
Un altro passo in direzione dell’uscita dal commissariamento della sanità è stato compiuto. La Cittadella ha infatti approvato nei termini previsti dalla legge, ovvero il 30 giugno, sulla scorta dei bilanci 2024 adottati dalle singole Aziende sanitarie ed ospedaliere e validati dalla struttura commissariale, il Bilancio consolidato del Servizio sanitario regionale. Si tratta di uno dei passaggi chiave - non il solo, naturalmente - per reiterare a Roma la richiesta di ritorno alla normalità dopo 15 anni di poteri sostitutivi da parte dello Stato.
Ciò equivale a dire che la sanità calabrese è guarita dai suoi mali? Certamente no, e le storie quotidiane di disservizi (talvolta anche le tragedie) sono sempre lì a ricordarlo a tutti.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia