Un vero e proprio blitz nella Cittadella regionale. Poco dopo le 10 quando ormai tutti i dipendenti erano alle loro scrivanie, i militari della Guardia di Finanza sono entrati nelle stanze del terzo e ottavo piano di Palazzo Santelli nel quartiere Germaneto di Catanzaro. La sanità diventa quindi il nuovo fronte caldo dell'estate giudiziaria della Regione Calabria. Mentre il governatore Roberto Occhiuto si trovava a Bruxelles per impegni istituzionali, le Fiamme gialle prelevavano materiale informatico e documenti cartacei dalle scrivanie di funzionari e dirigenti del dipartimento Tutela della Salute e da quello di Economia e finanza. In particolare, secondo quanto si apprende, l'attenzione degli investigatori si sarebbe concentrata su accreditamenti, autorizzazioni e consulenze. Al centro ci sarebbe quindi il sistema sanitario regionale e i suoi rapporti con la sanità privata, un settore che da solo drena la gran parte delle risorse a disposizione dell’ente calabrese. L'attività investigativa si è protratta per alcune ore, il voluminoso materiale ritenuto di interesse è stato acquisito e portato negli uffici del Comando provinciale della Finanza. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale