Il progetto prevede la condivisione delle agende di prestazioni specialistiche e diagnostiche tra strutture pubbliche, aziende sanitarie provinciali, ospedali e medici accreditati.
Il tutto per avere maggiori controlli, visibilità in tempo reale delle disponibilità, pianificazione automatica tra prime visite e controlli, direttamente dal sistema Cup, integrazione di agende pubbliche e di medici convenzionati per garantire rapidità e uniformità nell’accesso.
Con la gestione centralizzata delle agende e delle prenotazioni per prestazioni diagnostiche e specialistiche abbiamo piena interoperabilità tra sistema regionale e sistemi aziendali/provinciali, visibilità completa e trasparente dell’offerta sanitaria per i cittadini, coinvolgimento di tutti i canali (sportelli, call‑center, farmacie, app/portale regionale).
È ovvio che questo processo, nato circa due anni fa, sia ancora in divenire, e che possano esserci azioni o comportamenti non ancora sotto la lente d’ingrandimento dei nostri sistemi di controllo, ma far finta di non vedere gli enormi passi in avanti fatti non è intellettualmente onesto".
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