Calabria

Lunedì 30 Giugno 2025

Calabria, furto al parcheggio della Cittadella regionale: denunciato un nuovo caso

A distanza di pochi mesi dall'appello rivolto al presidente della Regione Calabria e al Prefetto di Catanzaro – datato 3 marzo – si registra un nuovo episodio di furto nel parcheggio della Cittadella Regionale. A denunciarlo è Gianluca Tedesco, dirigente sindacale del CSA-Cisal, che riferisce quanto accaduto venerdì 27 giugno: all’uscita dal lavoro, una dipendente del Dipartimento Ambiente è stata vittima di un furto all'interno della propria auto. I ladri, dopo aver forzato la portiera senza rompere alcun vetro, sono riusciti ad aprire il veicolo e a portare via uno zaino da palestra, indumenti, occhiali da sole, un giubbotto di jeans e altri effetti personali. «Non si tratta solo di un furto – sottolinea Tedesco – ma di una violazione personale e psicologica. È come se, oltre ai beni materiali, venisse derubata anche la dignità.» Secondo il rappresentante sindacale, l’episodio non è isolato e riflette un problema più ampio che coinvolge non solo il personale regionale, ma anche visitatori, consulenti e cittadini che frequentano quotidianamente la struttura. «Questa violenza colpisce lavoratrici e lavoratori onesti, che si guadagnano lo stipendio con fatica e che già affrontano enormi difficoltà economiche. Non possiamo accettare che, oltre all’inflazione e alla precarietà, si debba anche rischiare di essere derubati solo per aver fatto il proprio dovere.»

«La Cittadella simbolo dell'abbandono, servono più controlli»

Tedesco denuncia inoltre che la mancanza di controlli adeguati nell’area parcheggio contribuisce a rendere questi furti sempre più frequenti e impuniti. «Che immagine diamo di una Regione – incalza – che non riesce a garantire nemmeno la sicurezza nei propri spazi istituzionali? La Cittadella dovrebbe essere il simbolo della Calabria pubblica, e invece è diventata il simbolo dell’abbandono.» Il dirigente CSA-Cisal conclude auspicando un potenziamento del presidio e della vigilanza, con una presenza costante e visibile in grado di scoraggiare i furti e restituire sicurezza e dignità a chi lavora e transita ogni giorno nella sede della Regione.

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