Ridurre in modo progressivo le infrazioni comunitarie, migliorare la qualità delle acque di balneazione, garantire un’immagine positiva della Calabria in Italia e all’estero. Tra tutela dell’ambiente e rilancio del turismo, la questione depurazione è stata ed è una delle priorità dell’agenda politica del governo regionale e del presidente Roberto Occhiuto che, quasi subito dopo il suo insediamento, ha dichiarato guerra al mare sporco. Nell’ultimo triennio, il dipartimento regionale Territorio e Tutela dell’Ambiente - oggi guidato da Salvatore Siviglia - ha messo in campo un piano di azione imponente per affrontare e risolvere il problema della mala depurazione, partendo dall’analisi delle criticità alla base dell’inquinamento marino.
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