
La storia dell’acqua in Calabria è una prosa senza fine che si unge di sensi di colpa, di tragedie, di rischi e di paure. Qui il castigo è arrivato spesso dal cielo, nero e gonfio di pioggia. Acqua, tanta acqua, nonostante i rubinetti delle sue case restino spesso all’asciutto. Come accade da settimane in varie zone della regione. Col caldo insopportabile il respiro nel petto profondo di questa terra è diventato affanno di massa. Migliaia di famiglie travolte dall’esasperazione e dai disagi della carenza idrica che stanno trasformando la vita in un inferno.
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